LAZIALI IN VISITA AL PALAZZO DEL QUIRINALE

VISITA AL PALAZZO DEL QUIRINALE

Lunedi’ 13 giugno 2016, giorno di Sant’Antonio da Padova, nel Piazzale del Quirinale, alle ore 10.30 si sono puntualmente presentati, come un orologio svizzero, il Capitano Pino Wilson, Giancarlo Oddi, Felice Pulici, Toni Malco, Vincenzo il giornalista, Maria, Daniela, Paola, Tiziana e altri amici per onorare, finalmente, l’impegno assunto nei nostri confronti dal “Lazio Club Quirinale 1900 di poter visitare lo storico Palazzo del Quirinale, attuale residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana.

Il Palazzo del Quirinale, ubicato sul medesimo Colle, il piu’ alto dei Colli Romani, residenza stabile dei Papi (ha ospitato 30 Papi) da Papa Gregorio XIII fino a Papa Pio IX, dopo il 1870, quando Roma venne conquistata dal Regno d’Italia, divenne il Palazzo Reale dei Re d’Italia e con la proclamazione della Repubblica Italiana – referendum del 2 giugno 1946 – sede definitiva del Presidente della Repubblica Italiana.

L’entrata nel Palazzo dal Portone principale crea in tutti noi un momento di grande emozione, a partire dal saluto delle Guardie nella garitta esterna e all’impatto con il Corazziere posto all’interno dell’edificio per la sua imponenza ed eleganza.

Ad attenderci all’ingresso del Palazzo il Vice Segretario Generale della Presidenza della Repubblica Dott. Flavio Salvadori, il Presidente del Lazio Club Quirinale 1900 Raffaele, il Vice Presidente Gianluca , con la consorte Alessandra in elegante divisa di ordinanza, che sara’ la nostra guida nella visita delle varie sale distribuite su una superfice di ben 110.000 mq.

Espletate le formalita’ di ingresso al Palazzo, la nostra guida Alessandra ci informa che la visita delle varie sale avra’ una durata ridotta a sole 2 ore, anziche’ delle 4 necessarie, in quanto alcuni dei presenti hanno degli inderogabili impegni lavorativi.

Si inizia, quindi, questo bellissimo percorso a partire dal maestoso Cortile d’Onore posto alla nostra sinistra, che spesso abbiamo visto in televisione in occasione dell’arrivo dei vari Presidenti della Repubblica e personalita’ di Stato importanti, attorno al quale sí sviluppa tutto il corpo centrale del Palazzo con le sue 1.200 stanze.

Dopo aver visitato al Piano Terra i diversi locali dove sono ben conservati i vari servizi da tavola usati per i grandi ricevimenti, affrontiamo i primi gradini dello Scalone d’Onore, di proporzioni monumentali, costruito su un sistema a doppia rampa, che dal lato destro ci conduce nella Sala dei Corazzieri, la piu’ grande dell’intero Palazzo, dove hanno luogo le pubbliche udienze e le premiazioni ufficiali da parte del Presidente della Repubblica.

La Sala dei Corazzieri fu fatta costruire da Papa Paolo V, nei primi anni del XVII secolo, dove si conserva ancora il soffitto a cassettoni e la pavimentazione marmorea che riproduce lo stesso disegno geometrico del soffitto. Del seicento e’ anche il portale che introduce alla Cappella Paolina, che ha le stesse misure e caratteristiche della Cappella Sistina in Vaticano, dove si sono tenuti alcuni Conclavi e vennero celebrate nel 1930 le nozze di Umberto II con la Principessa Maria Jose’ del Belgio.

Proseguendo nel percorso ci troviamo nella Prima Sala di Rappresentanza e dopo aver attraversato alcune sale, tra cui la sala del Balcone realizzato da Gian Lorenzo Bernini, siamo entrati nella Sala Gialla, nella Sala di Augusto e in quella degli Ambasciatori dove nel pavimento nel periodo napoleonico e’ stato inserito un bellissimo mosaico proveniente da Villa D’Este di Tivoli.

Proseguendo nel percorso, possiamo ammirare la celebre Scala Elicoidale del Mascarino, caratterizzata da coppie di colonne in travertino, che consentiva l’accesso agli appartamenti dei Pontefici raggiungibili anche direttamente con il cavallo data la bassa ripidita’ dei vari gradoni.

Si passa poi per la Loggia d’Onore e per la Sala del Bronzino, utilizzata quest’ultima quale luogo d’incontro tra il Presidente della Repubblica e i Capi di Stato ospiti provenienti dall’attigua Loggia d’Onore il cui ambiente fu rinnovato in occasione della visita di Adolf Hitler nel 1938, per ritrovarci poi nello Studio del Presidente dove vengono tenuti gli incontri ufficiali con i Segretari di Partito durante le consultazioni per la formazione del Governo. A seguire si passa nella Sala degli Arazzi di Lille e nella Biblioteca del Piffetti, proveniente dalla Villa della Regina Anna d’Orleans nei pressi di Torino, trasportata poi al Palazzo del Quirinale per volonta’ del Re Umberto I e dalla Regina Margherita.

Giunti quasi al termine di questa stupenda visita, si transita per la Sala dello Zodiaco, creata durante il periodo sabaudo, dove e’ conservato il fregio in bassorilievo raffigurante il trionfo di Giulio Cesare la cui testa e’ pero’ sostituita con quella di Napoleone Bonaparte.

La penultima Sala da visitare e’ quella degli Specchi, riservata ad ospitare alcune udienze del Capo dello Stato ed in particolare per il Giuramento dei Membri della Corte Costituzionale. Per ultimo ci soffermiamo ad ammirare il Salone delle Feste, che rappresenta il secondo ambiente piu’ grande e solenne del Quirinale, dove sí svolge il Giuramento dei Ministri del nuovo Governo e si tengono i pranzi ufficiali per un numero massimo di 200 persone circa. Al centro della volta del Salone si puo’ ammirare il Trionfo dell’Italia, mentre sul lato minore dello stesso, verso lo Scalone d’Onore, si nota sia il Palco stabile per l’orchestra, destinato al tempo sabaudo ai musicisti durante i balli di corte, sia il pavimento coperto totalmente da un’unico tappeto che sí estende per circa 300 mq (il piu’ grande d’Europa).

In questo enorme Salone abbiamo voluto imitare la Cerimonia di Giuramento riservata ai Ministri del nuovo Governo, nominando e facendo giurare i Ministri del nostro piccolo Governo, i cui nominativi e relativi incarichi sono in appresso riportati, delegando per le varie chiamate la nostra guida, la brava e capace Alessandra, alla presenza di tutto il nostro parentado, come da tradizione, che ha gradito le varie nomine manifestatosi con un caloroso e prolungato applauso:

  • Primo Ministro: Giuseppe WILSON;
  • Ministro dell’Agricoltura e Sviluppo Economico: Giancarlo ODDI;
  • Ministro dell’Arte e Cultura: Tony MALCO;
  • Ministro dello Sport; Felice PULICI.

In modo rispettoso ho ritenuto concludere questo percorso incorniciando la visita effettuata nella straordinaria Cappella privata dell’Annunziata, con affreschi del maestro bolognese Guido Reni dei quali uno raffigurante l’Annunciazione con la Madonna che cuce. Straordinario.

E’ terminata la nostra mattinata e ci incamminiamo verso l’uscita del Palazzo felici e soddisfatti per aver trascorso momenti bellissimi ed emozionanti, diversi dalla solita routine di tutti i giorni. Una bella esperienza che difficilmente scorderemo.

Nel ringraziare tutti quanti per la giornata trascorsa, all’insegna dell’amicizia e del rispetto reciproco, anche a nome dei miei compagni di squadra e rispettive mogli, grati per quel bellissimo rapporto che, da sempre, abbiamo cercato di mantenere con i nostri fedelissimi tifosi ed in particolare con il Lazio Club Quirinale 1900, uno tra i pochissimi Lazio Club al momento ancora esistenti, che ci ha permesso di ritrovarci insieme per trascorrere un momento unico, da ripetersi se possibile al piu’ presto, onde completare la visita odierna per ammirare i Giardini e il Torrino del Palazzo con la sua splendida vista sulla Capitale.

Grazie ancora.

Un fortissimo abbraccio a tutti.

Felice Pulici

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*